Buongiorno a tutti,
oggi voglio parlare di indirizzi IP e più precisamente di indirizzi IP Statici: che cosa sono, a cosa servono, quando possono essere utilizzati e perché!
Come sempre cercherò di non peccare di tecnicismo anche se vi preannuncio che la materia è molto tecnica, sarà quindi difficile spiegarvi di cosa stiamo parlando senza dare per scontato che un minimo di conoscenza della materia ci sia.
Prima di tutto bisogna dire che, se parliamo di indirizzi IP , ci stiamo riferendo ad un particolare tecnico che riguarda una connessione dati su internet. Infatti gli indirizzi IP (che siano 1 o più di uno ) vengono sempre sfruttati quando scambiano dati attraverso internet. Certamente possiamo affermare che la dove c’è una qualsiasi connettività dati attiva, siamo in presenza di uno o più indirizzi IP.
Da qui si può già intuire che cos’è un indirizzo IP , si tratta infatti di un numero che identifica in modo univoco, in tutto il mondo, una specifico apparato connesso a internet.
Un indirizzo IP ad esempio potrebbe essere il seguente : 192.168.10.101
Quando un utente si connette ad internet il gestore che fornisce il servizio assegna automaticamente un indirizzo IP al dispositivo che effettua il collegamento, questo indirizzo IP permette all’utente di essere rintracciato dagli altri apparati che sono su internet, avere un indirizzo IP assegnato permette alla rete internet di identificare il percorso per scambiare i dati con quel determinato utente.
In generale non tutti gli apparati hanno necessità che il loro indirizzo IP rimanga sempre il medesimo per sempre, ecco perché in realtà la maggior parte degli utenti utilizza (senza nemmeno saperlo) degli indirizzi IP “dinamici” che, come lascia intendere il nome, di volta in volta possono cambiare nel tempo.
Se abbiamo invece la necessità di poter localizzare un determinato utente su internet con precisione e nel tempo, allora nasce l’esigenza di avere un indirizzo IP “statico” , ossia di un indirizzo che rimane tale nel tempo. E’ un po’ come essere possessori del proprio indirizzo di casa : io abito precisamente qui , chi vuole inviarmi dei dati deve farlo a questo specifico indirizzo e io faccio partire le mie richieste da questo stesso indirizzo.
Gli indirizzi IP statici vengono assegnati dagli operatori al cliente che ne fa richiesta. E’ probabile che l’operatore vi faccia pagare un canone aggiuntivo per avere uno o più indirizzi IP STATICI, questi maggiori costi solitamente sono proporzionati al numero di indirizzi IP richiesti. Non entrerò nel merito dei “tagli” di indirizzi IP, vi basti sapere che normalmente si parla di “subnet” da 8 ,16, 32 indirizzi IP statici.
Gli indirizzi IP Statici sono molto utilizzati per creare collegamenti specifici con server o per differenziare il percorso di accesso alla rete internet di un’azienda, ad esempio, spesso si tende ad assegnare un determinato indirizzo IP Statico al sistema di videosorveglianza per distinguere l’accesso per quel determinato scopo.
Se avete quindi necessità di utilizzare un indirizzo IP Statico è perché dovete essere sicuri che gli altri utenti possano raggiungervi in modo certo “puntando” e indirizzando le loro richieste ad uno specifico indirizzo.
Va detto infine che recentemente gli indirizzi IP statici classici sono in via di esaurimento, parliamo degli indirizzi “ IPv4 “, per questo motivo probabilmente avrete iniziato a sentir parlare di indirizzi statici IPv6 , a livello teorico non cambierà nulla, le funzionalità sono le stesse, mentre a livello pratico c’è da tenere presente che non tutti gli apparati (soprattutto quelli di qualche anno fa) sono già in grado di gestire gli indirizzi statici IPv6 .
Come sempre se ti è rimasto un dubbio oppure hai necessità di avere una mia consulenza scrivimi un breve messaggio cliccando QUI , ti risponderò appena possibile.
Buon lavoro,
E.C.